“M’o fâiésci ‘n piaxéi, per cortexîa?” Chiara Fedriani e Giada Parodi
Venerdì 9 aprile, ore 17.30
“M’o fâiésci ‘n piaxéi, per cortexîa? L’espressione della (s)cortesia linguistica in genovese”
con
Chiara Fedriani e Giada Parodi
Per partecipare clicca sul link:
https://us02web.zoom.us/j/85972961918
Tutti abbiamo un’idea più o meno precisa di cosa significhi comportarsi in modo gentile o sgarbato, ma i risvolti linguistici di questo comportamento sono certamente meno noti. La (s)cortesia linguistica è un campo di ricerca molto vivace nell’ambito di una disciplina che si chiama pragmatica. Per cortesia s’intende in linguistica la gamma delle strategie impiegate convenzionalmente da una comunità di parlanti per favorire una comunicazione cooperativa e armonica e ridimensionare i potenziali conflitti. Quasi nessuno si è sinora occupato dello studio di queste strategie nella storia del genovese: come si esprime(va) solidarietà, rispetto o deferenza in questa varietà dialettale? Qual è la storia della nota espressione voscià? Com’è cambiato il modo di essere cortesi nei secoli? In che modo possiamo spiegare questi cambiamenti alla luce di evoluzioni di tipo socio-culturale? In questo incontro proveremo a rispondere a queste domande e raccoglieremo punti di vista sul fenomeno da parte di quanti conoscono il genovese e avranno voglia di condividere le proprie competenze e osservazioni.
Relatrici:
Chiara Fedriani, docente di Glottologia e linguistica all’Università di Genova
Giada Parodi, borsista di ricerca, Università di Genova