Venerdì della cultura al

—— CREAMCAFE ——

7 febbraio 2020 h. 17

La Via Romana a Genova

Con Pierguido Quartero

La via romana e medioevale che, proveniente dal levante, attraversa il comune di Genova snodandosi da Capolungo di Nervi fino alla Vesima, per poi proseguire in direzione di Savona e Vado, costituì il solo percorso significativo di scorrimento del territorio genovese fino a tutto il Settecento. L’itinerario, che si sviluppa su rotte ignorate da molti e quasi dimenticate, rivela scorci inusuali e panorami sorprendenti. Percorrendolo, si individuano le tracce più o meno recenti delle antiche vie: ponti, chiese, oratori, torri, ville e hospitali. Tra questi, l’antica Chiesa Plebana di Nervi e quella di Palmaro, che accoglieva i pellegrini in viaggio per la Terra Santa, l’Hospitale di S Giacomo a Sturla, poco distante dal ponte medioevale sul torrente, quello di S. Antonio a Pré, dove si curavano i malati di Fuoco di Sant’Antonio con il grasso dei maiali, e quello di Vesima, e poi la Villa Imperiale a Terralba, quella Pallavicini a Pegli e molte altre. Ci sono anche la Commenda dell’Epifania sulla strada per Fegino e il Convento di Sant’Agata a due passi dal ponte omonimo. Altre tracce, a prima vista meno evidenti, come targhe, voltini, cappellette, abbeveratoi e materiale archeologico ci guidano nella lettura del percorso, offrendoci una visuale diversa e originale su Genova e la sua storia.